Quest'anno, più che mai, Hole Inclusive vuol dire anche viaggiare. Si parte con stile in Slovenia, al Cubo di Lubiana, e poi avanti verso il cuore del Friuli – Udine, Grado, Lignano, Aviano, Spessa – fino ad arrivare in Croazia, al Kempinski di Salvore, per una penultima tappa che profuma di mare e di grande golf. E infine… il gran finale a Trieste, la nostra casa. E ricordate: le tappe fuori Trieste valgono di più… e quelle all'estero addirittura 750 punti HI. Insomma, più lontano vai, più punti porti a casa. Un po' come le miglia aeree, solo che invece di finire con un voucher per comprare una valigia nuova, qui ti giochi la Hole Inclusive Cup!

E ora… rullo di tamburi per la novità dell'anno: addio plafonati, addio categoria unica sopra handicap 36. Da oggi abbiamo tre categorie vere, e ognuno gioca con il proprio handicap vero, la propria misura. Il risultato? In ogni gara ci saranno 10 premi in palio – sì, dieci – tra i quali 4 buoni per giocare gratis in una gara del Golf Club Trieste per i primi delle tre categorie e il primo lordo. Avete capito bene: basta un colpo buono al momento giusto e vi portate a casa un premio, anche se il resto del giro è stato… diciamo, di studio del terreno.

Insomma, è più economico di una toast agli specchi. E con molta meno acidità di stomaco!

Ma lasciatemi fare un appello: under 30, tocca a voi! Siete la nostra nuova generazione di golfisti, quelli che possono sfidare i nostri amatissimi Senatori del Golf. Li vedete, no? Quei signori elegantissimi, con lo swing che ha più storia della Divina Commedia, che ogni anno vogliono dimostrare che il lordo… è roba loro. Beh, quest'anno potete ribaltare la storia. Immaginate la scena: voi, ventenni, che salite sul podio davanti ai Senatori. E loro che, con la stessa faccia che farebbero davanti a un putt sbagliato di mezzo metro, vi dicono: 'bravi ragazzi'.

E allora, cosa vi aspetta?